NEL SUO DISCORSO DI INSEDIANENTO EMERGE IL RAPPORTO INTERGENERAZIONALE NEL MONDO ACLI:

Marta Guerrini è la nuova Presidente provinciale delle ACLI di Siena (al centro nella foto insieme ai

componenti della nuova Presidenza).

Nel discorso che ha tenuto dopo la sua elezione non ha nascosto la sua emozione nell’assumere questo

incarico e ha esordito dicendo che sente “ tutto il peso di questa opportunità che mi viene data”.

Dopo aver ringraziato il suo predecessore, Enrico Fiori, per la fiducia accordatale e i per i suoi insegnamenti

e anche tutti coloro che l’hanno affiancata e sostenuta in progetti preziosi e importanti, ha rivolto un grazie

speciale ai suoi nonni che -ha detto la neo presidente- “aclisti da una vita, mi hanno fatto vivere da

sempre le Acli come un qualcosa di naturale, una parte della vita che era scontato facesse parte della

routine quotidiana, il nonno nel suo studio che trascriveva minuziosamente entrate ed uscite della sede fin

quando non tornava anche il più piccolo centesimo, la nonna impegnata con il mercato equo e solidale, le

serate passate nella sede come fosse un posto magico”.

“Dovete sapere -ha aggiunto Marta Guerrini – che ho avuto 3 nonni meravigliosi, uno purtroppo non l’ho

potuto conoscere ma sono sicura sarebbe stato speciale come loro… “oggi è arrivato il giorno di dire grazie

a tutti e 4 e di dire in particolare alla nonna Paola che è stata pietra fondamentale per la costruzione della

mia vita, ha coltivato le Acli in me, è arrivata con un bando per il servizio civile ed è stata lei che durante

una riunione con le nuove leve del servizio civile mi ha detto “Ma guarda che bel ragazzo, siediti vicino a

lui!” e da lì ho trovato anche l’amore dentro le Acli. Ed oggi nostra figlia, viene con noi agli incontri, corre

alle feste regionali, e nulla può rendermi più felice che la sua partecipazione sia tale da farsi conoscere un

po’ ovunque. In fine un grazie senza pari alla Madonna, un grazie a Maria, il cui nome ho voluto avesse mia

figlia, perché è la donna più meravigliosa che io conosca, voi direte “conoscere è una parola forte” invece

voglio proprio usare conoscere, perché mi sembra di conoscerla da sempre, perché non c’è un solo giorno

in cui l’ho sentita lontana.

Marta Guerrini ha esteso poi il ringraziamento ai Circoli per la loro pazienza e per il loro calore, perché

quello che trovi in un circolo Acli non lo trovi da altre parti, lo sguardo di chi è lì per portare allegria, di chi è

grato per una serata passata in compagnia, questi luoghi magici dove il tempo si ferma e si torna ad essere

comunità, comunità vera e pura, dove con il Signore nel cuore ci muoviamo tutti nella stessa direzione.

Per loro, per noi l’ultimo periodo non è stato facile, sommersi da nuove normative, leggi e regole che ci

hanno reso difficile quello che prima era naturale; primo mio e nostro obiettivo sarà quello di risolvere i

problemi e di portare i nostri circoli a vivere serenamente e con naturalezza il proprio ruolo.

Dopo aver ricordato le storiche Presidenti delle Acli senesi Iole Cialdai e Maria Rossi, Marta Guerrini ha

concluso sottolineando che “Le Acli sono luogo di possibilità, di strumenti di opportunità; non a tutti è

data la possibilità di poter aiutare il prossimo, che questo sia un immigrato che ha bisogno di un sorriso, di

un aiuto o una persona anziana che cerca sostegno in questo mondo dove la tecnologia regola tutto; viaggi

per mettere allegria, servizi per aiutare nel vivo delle vite, missioni umanitarie per portare supporto e

sostegno, lo sport per unire e rafforzare, sono infiniti da elencare le possibilità che da Aclisti ci sono date

per aiutare il prossimo e questo è un dono inestimabile.